Al ricco mosaico delle attività culturali di
Cetraro si aggiungono due importanti tessere: il libro del giornalista Pasquale
Guaglianone Il baule della memoria. Nuovo Cinema Paradiso e Vecchio Cinema
Calandra e la prima edizione del premio televisivo e cinematografico che
porta lo stesso nome.
Memoria di un cinema, il cinema della
famiglia Calandra, voluto dopo la seconda guerra mondiale da un gruppo di
imprenditori e memoria di un’arte che è memoria e sogno, per dirla con Leonardo
Sciascia. Il cinema Calandra, come ha detto l’assessore alla cultura Fabio
Angilica, ha aperto una finestra sul
mondo ed è stato palcoscenico teatrale per i ragazzi del liceo classico Silvio
Lopiano, sito allora proprio di fronte
al cinema Calandra.
Memoria di un sogno vissuto collettivamente e
memoria di eventi, storie, volti racchiusi nel baule della memoria. Baule che si apre al presente ed al futuro, come ha
detto il giornalista nella conferenza stampa di presentazione delle due
manifestazioni, che si è tenuta giorno 23
nella sala del Museo Civico sito in Palazzo del Trono.
Il premio, organizzato in collaborazione con
il Comune di Cetraro, i Licei, l’associazione CASTER e l’associazione Terra
Calabra si terrà il 30 e 31 agosto ed il 2 settembre. I primi due giorni
saranno dedicati a tavoli tematici che vedranno la partecipazione di eminenti
rappresentanti del Cinema e della televisione, il 2 le premiazioni. Le serate
tematiche vedranno il contributo anche del regista calabrese Salvatore Lopiano,
presente alla presentazione.
I premi in ceramica, prodotti dagli studenti
del Liceo Artistico, saranno assegnati
per la sezione Cinema a Nello Scalza “Tromba del cinema italiano” come
lo ha definito il maestro Ennio Morricone, per la sezione TV a RAI Italia. Il
premio Terra Calabra sarà assegnato ad Alfonso Samengo caporedattore della sede Rai Calabria.
L’idea del premio è piaciuta molto in
Argentina, ha detto Guaglianone, “ambasciatore” di Cetraro in Sud America,
tanto che verrà esportato a Mar del Plata, porto argentino sull’oceano, dove
vive una nutrita comunità di Italiani. Lo ha detto compiaciuto, via Skype,
Marcello Carrara, delegato comunale ai rapporti con le comunità.
Guaglianone ha ringraziato per la
partecipazione alla presentazione Fausto Gallo, presidente del Centro Sociale
Anziani, e tutto il direttivo
dell’associazione, attivamente impegnato, ha detto, sul versante della cultura.
La professoressa Marietta Gallo, socia
del centro, ha espresso il compiacimento per le due iniziative, anche a nome
della comunità cetrarese tutta.
Vecchio Cinema Calandra e Nuovo Cinema Paradiso
sono storia delle due comunità e storia di singole vite umane. Storia di Alfredo,
Totò, Elena e storia di personaggi della vita di Cetraro di quegli anni e di Pasquale Guaglianone che,
ragazzino, portava le bobine da proiettare e leggeva la presentazione dei film.
Rosa
Randazzo