Sono
stati momenti emozionanti quelli che abbiamo vissuto in occasione del
Ventennale del nostro Centro.
Partecipata
la celebrazione della Santa Messa, officiata da don Luigi Gazzaneo, che
nell’omelia ha pronunciato parole ricche di significati spirituali volti ad
illuminare la centralità di San Francesco di Paola nel sentiero glorioso delle
fede, della su predilezione per gli anziani, per i bambini,per i deboli.
Ha
tratteggiato con efficaci riferimenti culturali il tema della vecchiaia, tanto
caro anche a papa Francesco, sottolineando il grande valore della memoria che
deve fare da bussola nel complesso cammino della modernità, spesso offuscato da una eccessiva attenzione per i
presente ed il contingente. Don Luigi ha citato i miracoli di San Francesco a
cui dobbiamo guardare come invito a riflettere sui valori della spiritualità e
sull’Eterno, unici punti di riferimento in grado di dare significato e valore
alla nostra esistenza.
Il presidente
ha ringraziato i soci e i cittadini che hanno partecipato massicciamente
all’iniziativa ed ha ripercorso la storia ventennale del Centro, che tra mille
difficoltà è proceduta nel tempo, offrendo alla comunità cetrarese momenti di
partecipazione sociale, sentiti ed emozionanti.
La presidente della Federanziani regionale
Brunella Stancato, ha ribadire l’attenzione che c’è nell’associazione sulle tante
iniziative che il Centro di Cetraro sta portando avanti con successo.
La
presentazione del libretto I tabernacoli
di via San Francesco è stata curata dallo stesso autore Carlo Andreoli,
che,con l’ausilio di immagini digitali, ha esposto il frutto dei suoi studi
sulla figura di San Francesco e sulla storia della chiesetta che si erge sulla
collina, detta appunto, di San Francesco.
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