E’
stata presentata a Cetraro la legge sull’invecchiamento attivo della regione
Calabria. L’iniziativa ha riguardato i due centri sociali anziani che hanno
partecipato all’evento, organizzato dall’associazione Visione, presieduta da
Benedetta Saulo. Nel corso dell’incontro sono state illustrate tutte le
opportunità finanziarie legale alla nuova normativa, che prevede contributi
dell’ordine complessivo di 700 mila euro da mettere a disposizione di quanti
operano nel volontariato e nel mondo degli anziani. La legge, proposta dal
consigliere regionale Giuseppe Aieta, è stata approvata il 16 maggio. Si tratta
di valorizzare le persone anziane come soggetti rilevanti per la società e
prevenire la loro non autosufficienza, attuando azioni positive che
contribuiscano a mantenere l'anziano nella famiglia e nel tessuto sociale e a
valorizzarne il patrimonio di esperienza, di conoscenza e di cultura. Il
presidente dell’associazione ha sottolineato come la norma attui i suoi
obiettivi con il coordinamento di soggetti pubblici e del volontariato e
privati che operano a favore delle persone anziane. L’onorevole Aieta ha
ripercorso le ragioni politiche e sociali che lo hanno indotto a farsi
promotore di un nuovo modello interpretativo del fenomeno dell’invecchiamento
attivo, che costituisce un aspetto significativo della società contemporanea,
caratterizzata dal nuovo ruolo che la terza età è chiamata a svolgere in un
contesto di prolungamento delle aspettative di vita. Il vescovo monsignor
Leonardo Bonanno, che ha preannunciato l’impegno attivo della diocesi, che
punterà sulla valorizzazione di progetti di accoglienza in piena sintonia con
lo spirito della normativa regionale. La presidente regionale di Senior
Calabria, Brunella Stancato, metterà a disposizione dei centri anziani tutte le
competenze di cui l’associazione dispone al fine di favorire l’elaborazione di
progetti qualificati in grado di accedere ai finanziamenti. Il primo cittadino
Angelo Aita ha sottolineato che l’amministrazione comunale è pronta a favorire
il coinvolgimento delle associazioni in un’ottica di collaborazione e di azione
corale per il processo di crescita della città. Un dibattito costruttivo a cui
hanno contribuito per i due centri sociali di Cetraro, Rudy Angilica e Rosa
Randazzo.
Tiziana Ruffo
Gazzetta
del Sud 15 dicembre 2018
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