Un libro per parlare di altri libri, che diventa
occasione per parlare, analizzandone i punti più salienti, dei libri che hanno
avuto e continuano ad avere sull’autore effetti significativi, preziosi “amici”
incontrati nel proprio ricco percorso di “insaziabile” lettore, capaci di
suscitare emozioni e di stimolare e che, proprio in virtù di ciò, si sente il
bisogno di far conoscere anche ad altri, attraverso un gesto di grande
generosità, visto che è distribuito gratuitamente tramite il sito web del Laboratorio
Sperimentale “Giovanni Losardo” di Cetraro. È nato così “Vendemmia”, l’ultimo libro di Gaetano Bencivinni, docente in
pensione, giornalista pubblicista, nonché ideatore, fondatore e presidente dello
stesso Laboratorio Sperimentale “Giovanni Losardo”. Un libro, pubblicato in
questi giorni, le cui peculiarità sono anche evidenziate da una grafica molto
piacevole, curata dalla DGM Informatica Sas, di Daniele Maltese, e che già dal
titolo sottintende, in modo simbolico, una “raccolta di frutti”, nello
specifico “i frutti” della propria lunga esperienza di lettore, che sceglie
sempre in modo fortemente consapevole i testi da leggere e di cui,
eventualmente, parlare, scrivendone a sua volta. Come è noto, con la fine dell’estate inizia il periodo
dedicato alla vendemmia; non a caso, pertanto, questo libro è stato
pubblicato a conclusione dell’estate, ma, soprattutto, a conclusione di un
lavoro che lo stesso autore ha prodotto per il Centro sociale anziani di
Cetraro, scegliendo i propri più significativi contributi pubblicati sul blog
http://centroanzianicetraro.blogspot.it, il diario online ufficiale dello
stesso Centro, ai cui soci, unitamente ai soci di Rai Senior Cosenza, il volume
è, peraltro, dedicato. Il libretto riporta analisi su tematiche quali “Primo
Levi e il canto di Ulisse”, “Il nichilismo di Bazarov”, “Il magico mondo dei
sogni”, “Thomas Mann e il seducente dilemma della vita”, “Vautrin e gli onorati
cialtroni borghesi”, “Tra gattopardi e sciacalli”. È così che si sviluppa
l’intero contenuto. Si tratta, infatti, di un libro doppiamente attuale, sia
per la valenza dei contenuti, sia per la sua recente pubblicazione. La valenza
dei contenuti si sviluppa all'interno della nostra società e dei giorni nostri.
Tutto ciò che Gaetano Bencivinni scrive altro non è, infatti, che il frutto
della sua esperienza e di ciò che egli ha saputo trarre dai vari libri letti,
portandolo a svilupparne determinati aspetti e personaggi, di cui coglie
caratteristiche salienti e interessanti. Le vicende narrate e riportate, i
personaggi analizzati sono, pertanto, sapientemente legati ai giorni nostri e,
tra i vari pregi del testo, emerge chiaramente proprio l’attuale e comune
“sentire” che accomuna lettore e autore e porta lo stesso lettore a un forte
coinvolgimento. Il tutto ottenuto con uno stile asciutto e mirato. Bencivinni
utilizza, infatti, uno stile di scrittura semplice e lineare, chiaro e
comprensibile a chiunque voglia accingersi alla lettura del suo libro, mettendo
in evidenza i punti cruciali di ogni testo analizzato. È un libro scorrevole,
lineare e talvolta schematico. Un libro di quelli che si leggono in un attimo,
che spiega una visione oggettiva dei contenuti affrontati e le riflessioni, le
esperienze che hanno portato l’autore a determinate conclusioni, permettendogli
di acquisire sempre nuovi elementi, ma sempre in riferimento agli esempi che
riporta e alle osservazioni che ne conseguono. Le tematiche trattate vengono
affrontate con lucidità e con un appropriata cognizione di ciò di cui si sta
parlando. Un libro, dunque, ricco, di analisi ampiamente sviluppate, che non
possono non coinvolgere anche il lettore. Leggere di altri tempi, di personaggi
più o meno famosi e comprendere meglio le loro peculiarità, comprendendo
meglio, al contempo, il proprio tempo e se stessi. Un libro, dunque, che
contiene i segreti del leggere e le tecniche per imparare davvero ad analizzare
e a comprendere ciò che si è letto.
CLELIA ROVALE
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